Strage migranti, Erri De Luca, preghiera laica: “Mare nostro che non sei nei cieli”
21 Aprile 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Strage migranti, Erri De Luca: “Mare nostro che non sei nei cieli e abbracci i confini dell’isola e del mondo, sia benedetto il tuo sale, sia benedetto il tuo fondale”. Inizia così la preghiera laica che lo scrittore ha recitato lunedì sera, ospite della trasmissione ‘Piazzapulita’ di Corrado Formigli, in seguito alle nuove stragi di migranti nel mar Mediterraneo.
“I Migranti non si fermerebbero neanche davanti alla pena di morte”, ha aggiunto De Luca.
Di seguito il video della preghiera.